R.i.si.co @ Network Danza Puglia

In una collaborazione sempre più stretta con il Network Internazionale Danza Puglia, il progetto R.I.Si.Co. - Rete interattiva per Sistemi Coreografici ne condivide appieno gli obiettivi e il coraggio con cui li intraprende, soprattutto durante e dopo la pandemia che abbiamo tutti subito.  Nel pieno adeguamento alle finalità della diffusione della cultura della danza e della formazione del pubblico che ci sono state riconosciute dal Mibact - Ministero per i beni e le attività culturali e per il Turismo, abbiamo elaborato un programma di forte coesione interna, sempre declinato in diverse modalità e con diversi strumenti, che possa rispondere alle domande esplicite o implicite, maturate negli ultimi mesi.

Nel consueto stile di informazione e provocazione, ma soprattutto di partecipazione, il percorso formativo condotto a cura di Cro.me – Cronaca e Memoria dello Spettacolo e COORPI si svilupperà da ottobre 2020 al giugno 2021 con l’alternanza di due differenti azioni:


The Risico Screening - Le parole “tutti” e “insieme” è quanto ci è rimasto più vivo nel cuore al momento della ripresa e proprio in questa prossima stagione di lavoro approfondiremo insieme a allievi, insegnanti e genitori, con il consueto apporto di un vasto e fondamentale repertorio video di ieri e di oggi, quanto e come la danza abbia affrontato il tema della collettività, del rapporto individuo/società, in termini coreografico del “solo” e dell’”assieme”. Analogamente indagheremo come i nuovi linguaggi della ricerca coreografica contemporanea si muovano in questa direzione, anche alla luce delle tematiche pedagogiche ed estetiche degli artisti ospiti del Network. Gli incontri saranno condotti da Enrico Coffetti con l’intervento di altri specialisti ospiti.

The Risico Shooting – La riflessione sul video come strumento che collega e connette le distanze fisiche ci ha permesso di portare avanti un percorso di ricerca sui linguaggi che questo mezzo tecnico permette di creare. In questo modo abbiamo superato il limite portandolo a nostro favore: il video è diventato quindi un mezzo di nuova esplorazione del e per il corpo danzante. Con questo approccio e questa nuova consapevolezza svilupperemo uno sguardo più accurato nel rapporto fra movimento e immagine, e nella scoperta e crescita di una identità autoriale: cosa significa, come può emergere, quali sono le tecniche pratiche che aiutano a scoprirsi non solo performer ma anche autori e autrici di video danza. La parola autorialità però non deve spaventare: tutto nasce sempre dalla danza e dal gioco dello sguardo. Gli incontri saranno condotti da Angela Calia di Corpi Narranti con il supporto tecnico di altri ospiti.