ELENA CIAVARELLA > 24 – 25 OTTOBRE 2020

Elena Ciavarella si diploma in danza contemporanea in Francia al CNR de Boulogne Billancourt en 1997 e in Italia, al CNR, Centro Regionale della Danza Aterballetto nel 2000. Nel 2003 si laurea in Cinema Musica e Teatro all’università di Pisa prima di tornare in Francia e ottenere il Diploma di stato di “professeur en danse contemporaine” al CND di Lyon nel 2009. Nel 2016 ottiene il Master pro DPACI, développement de projets artistiques et culturels internationaux all’università di Lyon2. Danza per diverse compagnie in Francia e Italia: Opus ballet, Opéra di Rome, Aterballetto, cie Faizal Zeghoudi, cie Redha, cie Eva Luna, Collectif Dynamo, cie Ezio Schiavulli, Teatro all’improvviso, cie Arabesque, cie Nadège Cabisidan. Nel 2008 crea Collettivo Unico, con cui realizza dei progetti di ricerca e delle collaborazioni internazionali come: A-Mer, videodanza, il selezione al festival Il coreografo elettronico nel 2008. Rich&Research, progetto di ricerca sull’immigrazione in collaborazione con la cie Ezio Schiavulli nel 2010.

ESCrito absurdo en 2012, pièce di improvvisazione, in coproduzione con Delfos danza contemporanea et Cortocinesis. Libre circulation, enquête sur le mouvement, presentato all’Eglise Saint Merri nel 2013, CorpusXV, festival di ricerca contemporanea nel 2015 a Parigi.

Dal 2008 lavora in stretta collaborazione con il coreografo colombiano Vladimir Rodriguez, direttore della cia Cortocinesis e creatore del metodo “Piso movil” tra l’Europa e l’America latina. Attualmente insegna danza jazz e contemporanea al Conservatorio di Givors e presso l’associazione PLPB à Pierre Benite e codirige lo spazio Studio des Hérideaux a Lyon.


SARAH CERNAUX > 14 – 15 NOVEMBRE 2020

Sarah ha iniziato a danzare all'età di 17 anni in Francia. Dopo aver conseguito la laurea in ingegneria informatica e aver lavorato presso Alcatel come analista programmatore, ha completato la sua formazione di danza presso il James Carles Choreographic Center. Si è poi trasferita a Parigi e ha continuato a formarsi con insegnanti come Corinne Lanselle, Carolyn Carlson e Junior Almeida.

Da allora ha lavorato in Francia e tra gli altri ha  fatto tournée internazionali con la Compagnie Abou Lagraa, la Compagnie David Drouard, la Compagnie Maryse Delente, Vincent Mantsoé.

 

Nel 2014 Sarah si è trasferita a Londra e ha iniziato a lavorare con Liz Roche Company a Dublino con la quale continua a lavorare oggi. È entrata a far parte della compagnia Akram Khan nel novembre 2014 e ha girato lo spettacolo "Kaash" fino al 2016. Ha insegnato presso la Akram Khan Company e recentemente ha eseguito "Bastard Amber" di Liz Roche Company per gli studenti del Lasalle College di Singapore.

 

Recentemente ha iniziato a sviluppare il proprio lavoro: si tratta di giocare con una moltitudine di dinamiche, qualità ed energia ed esplorare tutte le nostre possibilità. Spingendo i contrasti e cercando le opposizioni dentro e intorno a noi, scopriamo un nuovo modo di muoverci e di esprimerci per cambiare la visione che ognuno ha della propria danza. L'intenzione è di lasciare che la nostra naturalezza emerga nella costrizione fisica in modo tale da spingerci oltre i nostri limiti.

 

Attraverso giochi ritmici, improvvisazioni ed esercizi danzati ci riconnetteremo con il nostro istinto in modo che ognuno possa trovare il proprio modo di intendere il movimento. Istinto e intuizione ci permetteranno di immergerci nella nostra creatività.

Sarah Cernaux sarà protagonista della prima Permanenza Artistica, dal 9 al 13 Novembre 2020.  Durante questa settimana l’artista avvierà il processo di creazione, che sarà visibile a porte aperte domenica 15 novembre alle ore 19:30.

La pièce ultimata sarà poi ospitata nella stagione 2021.2022 nella rassegna L’arte dello Spettatore.   



VITTORIO BERTOLLI  >5 - 6 Dicembre 2020

Nato e cresciuto a Napoli, nel 2002 Vittorio si diploma presso la scuola di Maurice Béjart. Negli anni successivi balla per compagnie internazionali di balletto e danza contemporanea e collabora con diversi coreografi, come Maurice Béjart, William Forsythe, Mauro Bigonzetti e Ohad Naharin. Nel 2008 l’incontro con David Zambrano è decisivo per cambiare il modo di esprimere la danza: da quel momento in poi infatti Vittorio inizia a lavorare come performer freelance e assistente coreografo e lo fa anche in collaborazione con artisti svizzeri e internazionali provenienti da background artistici molto diversi. Oltre al suo lavoro di performer e assistente, Vittorio insegna regolarmente Flying Low e Improvvisazione al Tanzcompagnie Konzert Theater di Berna e in diverse compagnie e programmi di formazione in Svizzera, Germania, Italia e Francia. Dal 2015 è co-fondatore della compagnia di teatro-danza Unplush, con Marion Zurbach. Nel 2018 ha conseguito il programma MAS in Dance Science presso l'Università di Berna. 

Il workshop di Vittorio si concentra sul metodo Flying Low: una formazione di danza contemporanea creata e sviluppata dall'artista di danza venezuelano David Zambrano. La tecnica si basa su due principi che sono stati oggetto di studio dall'inizio del XX secolo nella danza moderna, postmoderna e contemporanea: la coesione e l'espansione del sé e il processo di movimento dentro e fuori il palco. La particolarità di questo metodo è il modo in cui questi concetti vengono applicati: attraverso l’elaborazione di un ricco materiale coreografico l'obiettivo è quello di muoversi più velocemente e senza intoppi possibili in modo efficiente, caricando ogni movimento di un'enorme vitalità. L'approccio pedagogico è basato sulle immagini, promuove l'apprendimento autonomo e la collaborazione tra gli studenti. I risultati dell'apprendimento sono sia fisici, in termini di maggiore velocità, resistenza e potenza, sia artistici, in termini di sfida rispetto al movimento, il suo potenziale di espressione e il forte legame tra tecnica e comunicazione con il proprio corpo.


VITO ALFARANO >16 - 17 Gennaio 2021

Premiato, grazie alle sue coreografie, in Italia, Bielorussia e Polonia (Granprix The IV International Sergei Diaghilev Competition of Choreographic Art), le sue produzioni di video danza sono state proiettate in oltre 40 festival nel mondo. Si è aggiudicato primi premi, tra i quali un Best film Awards in Austria, gli son state conferite tre medaglie e una menzione speciale dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, nonchè il patrocinio di Amnesty International. Da anni crea coreografie per la Biennale di Venezia, il Seoul International dance festival, il KoDance e la Fabula Saltica; crea percorsi coreografici che vedono la danza svilupparsi attraverso tematiche sociali come la violenza nei confronti delle donne, la detenzione, la sordità, l’immigrazione e la sindrome di Down. Nel 2015 fonda a Brindisi la AlphaZTL Compagnia d'Arte Dinamica che si occupa di danza contemporanea, video arte, editoria e laboratori artistici nel sociale. Ha insegnato all'Università di danza di Cheonan in Corea del Sud, al Modem corso di perfezionamento della compagnia Zappalà Danza, Catania e al Liceo Coreutico “E. Ferdinando” di Mesagne, per il Network Internazionale e Pedagogia della Danza in Puglia, per il corso di perfezionamento OCDP (Oliva Contemporary Dance Project), Verona, al corso di arte terapia per “ERASMUS+ PROGRAMME IN ADULT EDUCATION STRATEGIC PARTNERSHIPS“ e al ÜberBrücken/ober-bridgescollective all’ ART HOUSE MOUSONTURM di Francoforte.


EDOUARD HUE >13 - 14 Febbraio 2021

Edouard Hue si è formato allo Junior Ballet di Ginevra, successivamente ha avuto l’opportunità di lavorare tra gli altri con la Hofesh Shechter Company, Olivier Dubois, e Damien Jalet. Recentemente ha ricevuto il premio come migliore danzatore lo Swiss Dance Award 2019 come “danzatore eccellente”. Nel 2014 ha creato la compagnia franco-svizzera Beaver Dam Company e il suo primo spettacolo Murky Depths vince molti premi e riscuote un grande successo sin dalle prime esibizioni in Europa e nel mondo. Nel 2016, Edouard Hue, con la Beaver Dam Company, entra ufficialmente in una residenza triennale all'Auditorium Seynod, nel 2017 la sua creazione Meet me halfway, è supportato da Pro-Helvetia - Fondation per la cultura. Nel novembre 2017, ha co-fondato il FDAM- Festival of Dance and Art in Motion - con la House of Youth e la Novel Culture. Nel 2018 crea e suona il solo Forward. Lo stesso anno, ricrea con 8 ballerini il suo spettacolo Into Outside for the School of Contemporary Dance of Montreal.  Nel 2019 ha coreografato la "Domine Jesu". Crea Identity per i laureati del CFC Danse de Genève.


NATALIE WAGNER  > 6 - 7 Marzo 2021

Natalie Wagner ormai da anni è attiva come coreografa a livello internazionale. Ha creato numerose produzioni contemporanee di cortometraggi e lungometraggi. Il suo ultimo solo I wish ha debuttato al Solo Contemporary Dance Festival ad Ankara nel 2018 e poi è stato presentato in anteprima tedesca nel 2019 al Hellerau-European Center of the Arts. Presenta a Berlino nella 28ª Settimana internazionale della danza a Dresda con la coreografia di The Merry Widow per lo Stadtt heater Biel / Solothurn, The Last Five Years per il Gerhard-Hauptmann-Theater e Chicago e Flash Dance per Lle Théâtre Kriens.

Si è formata presso la Swiss National Ballet School e l’Università delle Arti di Zurigo, oltre a una formazione ulteriore negli Stati Uniti, a Parigi e in Israele. Collabora con e per coreografi / compagnie come Zaccho Dance-Theater (USA), AdiSalant (Israele), LiorLev (DE / Israele), NoaZuk (Israele), Katja Grässli (NL / CH), CharlottaÖvferhom( SE) e Jérôme Bel (FR). 


SEBASTIEN PERRAULT >10 - 11 Aprile 2021

Sebastien Perrault si forma al Ballet Junior de Genève. Lavora per la Pietragalla Company, CFB 451, Blanca Li, Shayela Company e Thomas Dchatelet. Dal 2012 al 2018 si è esibito e ha assistito Olivier Dubois.  Ha creato la Sébastien Perrault Company, coreografando diverse creazioni: Né (e) (s) hermaphrodite (s), L'Ardent, La dépouille de Narcisse, Felles. E ha coreografato ed eseguito rispettivamente Caïn e Nekyia, entrambe parte del suo dittico su Conscio e Inconscio. Nel 2016 ha creato À l'oeil nu per 19 ballerini non professionisti all'MPAA di Parigi. Nel 2017, Le vaste enclos des songes per il Ballet de l'Opéra National du Rhin all'Opéra de Strabourg. E poi ha creato il pezzo Regarde le silence s'enfuir per per il Jeune Ballet Atlantique nel 2018. La sua prossima creazione De l'immensité du vide è prevista per il Festival Temps d'Aimer - Biarritz nel 2020.

La sua danza è sbilanciamento, torsione, ondeggiamento, rimbalzo e azione furtiva. Catturare il movimento, lo spazio, il piano e la direzione attraverso un approccio "felino". 


MORITZ OSTRUSCHNJAK > 15 - 16 Maggio 2021

Nelle sue opere Moritz Ostruschnjak si sofferma sulle trasformazioni delle esperienze fisiche e sociali in tempi di digitalizzazione e virtualizzazione. Le sue performance sono spazi costituiti da collegamenti ipertestuali che usano le nuove tecnologie come motivo oltre che come archivio, rispecchiando e riflettendo così i processi sociali. Seguendo il principio del pick&mix e del cut&paste, elementi e connessioni altamente eterogenei formano la narrazione di una realtà in cui i confini tra politica, spettacolo e populismo diventano sempre più indistinti.

Come membro attivo della scena degli sprayer, Moritz Ostruschnjak ha sviluppato il suo interesse per la danza contemporanea attraverso la breakdance: ha studiato all'Iwanson International di Monaco e ha completato la sua formazione con Maurice Béjart a Losanna. Lavora come coreografo freelance a Monaco dal 2013 e ha creato l'assolo "Island of Only Oneland" e i pezzi corali "Text Neck", "BOIDS", "UNSTERN" e "AUTOPLAY". I suoi brani sono stati eseguiti al TANZWERKSTATT EUROPA e al RODEO - Münchner Tanz- und Theaterfestival, la produzione “UNSTERN” è stata selezionata per il TANZPLATTFORM DEUTSCHLAND 2020. Nel gennaio del 2021, la sua nuova produzione "How many angels can dance on the head of a pin?" sarà presentato in anteprima a Monaco di Baviera.

 


FRANCESCA PENNINI > 5 - 6 GIUGNO 2021

Francesca Pennini inizia come ginnasta per poi dedicarsi alla danza contemporanea. Ha studiato danza al Balletto di Toscana (Firenze), Laban Centre (Londra), esplorando anche il butoh, le arti marziali alle competizioni di discoteca. Ha lavorato come ballerina per Sasha Waltz & Guests. Attualmente tiene conferenze e seminari in musei, università e centri d'arte (Biennale College of Venice, MAXXI Museum Rome). Nel 2007 ha fondato il CollettivO CineticO con il quale ha creato 37 produzioni, vincendo numerosi premi: Premio Giovani Danziani Autori 2008; Premio Rete Critica come miglior artista italiano 2014; Premio Jurislav KoreniÄ  Miglior giovane regista teatrale 2014; Premio Danza & Danza come miglior coreografo e interprete 2015; Nomina UBU come miglior interprete Under35; Premio MESS 2016; Hystrio Iceberg Award 2016; Premio della National Association of Critics 2016.